La Carta "Dedicata a te" 2025

FAQ
Chi sono i beneficiari del
contributo?
I beneficiari della misura, che non devono presentare domanda, sono
individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (composti da
almeno tre persone), residenti nel territorio italiano, in possesso dei
seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:
iscrizione nell'Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
titolarità di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore
non superiore ai 15.000 euro.
Il contributo è destinato esclusivamente all'acquisto di beni alimentari di
prima necessità (con esclusone di qualunque bevanda alcolica), carburanti e di
abbonamenti per il trasporto pubblico locale.
Per "nucleo familiare" si intende quello riportato nell'ISEE in
possesso di INPS?
Il nucleo familiare rilevato ai fini dell'assegnazione del beneficio è quello
attestato nella Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), riportata nella relativa
attestazione ISEE ordinario, presente nelle banche dati dell'INPS alla data di
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto (12 agosto 2025).
Tutti i componenti del nucleo della DSU devono, inoltre, essere presenti
nell'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).
Quali sono i criteri di definizione delle graduatorie dei beneficiari del
contributo?
La lista dei beneficiari idonei selezionati è ordinata secondo i
seguenti criteri in ordine di priorità decrescente:
nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno
nato entro il 31 dicembre 2011, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE
più basso;
nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno
nato entro il 31 dicembre 2007, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE
più basso;
nuclei familiari composti da non meno di tre componenti priorità è data ai
nuclei con indicatore ISEE più basso;
Un cittadino che non ha richiesto l'ISEE è escluso dalla possibilità di
accedere al contributo?
Sì, la titolarità di una certificazione ISEE ordinario alla data del 12 agosto 2025 è requisito essenziale di selezione per l'accesso al contributo
Come faccio a sapere se sono un beneficiario?
I comuni comunicano agli interessati l'assegnazione del beneficio e
pubblicano gli elenchi dei beneficiari, con i dati parzialmente oscurati, sui
propri siti internet, per almeno 30 giorni.
A quanto ammonta il contributo abbinato a ciascuna carta?
L'ammontare del beneficio economico è pari a euro 500,00 ai sensi del decreto
del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste di
concerto con il Ministro delle imprese e del made in Italy, il Ministro del
lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell'economia e delle finanze
del 31 luglio 2025, pubblicato nella G.U. n. 186 del 12 agosto 2025, recante "Individuazione
dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico
previsto dall'articolo 1, commi 103 e 104 della legge 30 dicembre 2024 n. 207".
Come utilizzare la carta?
Le carte saranno distribuite e immediatamente operative a partire da ottobre 2025. Per attivarle è necessario effettuare un primo pagamento con la carta
assegnata entro il 16 dicembre 2025.
Le somme accreditate dovranno essere spese entro e non oltre il 28 febbraio 2026,
data di conclusione della misura.
Nota bene: la mancata attivazione entro il 16 dicembre 2025 comporta la
non fruibilità della carta e la conseguente decadenza dal contributo.
Dove può essere ritirata la carta?
La carta può essere ritirata presso tutti gli Uffici Postali e non solo in
quelli di prossimità, indipendentemente dalla residenza
L'elenco degli Uffici Postali è disponibile sul sito di Poste Italiane (www.poste.it) o
nell'app di Poste Italiane alla voce "cerca ufficio postale e
prenota";
Per effettuare il ritiro della carta, è necessario presentare la comunicazione
ricevuta dal Comune di residenza, che contiene l'abbinamento del codice fiscale
del beneficiario con il codice identificativo della carta assegnata.
Chi può recarsi all'Ufficio Postale per ritirare la carta?
Oltre al
beneficiario, destinatario della comunicazione, può recarsi all'ufficio postale
per il ritiro anche un soggetto terzo appositamente delegato. Si ricorda
infatti che risultano legittimati al ritiro tutti coloro che possiedono i
requisiti giuridici soggettivi di "soggetti delegati" dei soggetti beneficiari,
in virtù di procura generale, o procura speciale, o di nomina del giudice
tutelare, o di qualsiasi atto formale, di rilievo giuridico, di legittimazione
a compiere atti riguardanti i beneficiari della misura.
Se ero un beneficiario già nel 2023 o nel 2024 devo ritirare un'altra carta?
No. Una volta ricevuta la comunicazione da parte del Comune, la carta rilasciata
nel 2023 o nel 2024 risulterà già ricaricata dell'importo relativo all'anno 2025 (500,00
euro).
Nel caso in cui la carta del 2023 e del 2024 fosse smarrita o smagnetizzata, il
beneficiario potrà recarsi con la comunicazione del Comune presso l'Ufficio
Postale per il rilascio di una nuova tessera.
Come può il beneficiario prendere visione del saldo residuo sulla carta?
Il saldo residuo può essere visualizzato presso gli sportelli ATM di Poste
Italiane.
C'è un elenco degli esercizi presso cui la carta può essere utilizzata?
La carta potrà essere utilizzata presso tutti gli esercizi che vendono generi
alimentari.
Il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
(MASAF), con apposite convenzioni, ha provveduto a stipulare accordi con tutti
gli esercizi aderenti, appartenenti alla Grande Distribuzione Organizzata, per
l'applicazione di uno sconto del 15% in favore dei possessori delle carte. È
possibile consultare liberamente la lista delle Associazioni aderenti alla
promozione della misura, e degli esercizi commerciali che si sono impegnati
all'applicazione della scontistica del 15% alla pagina: Fondo Alimentare 2025 - Decreto interministeriale MASAF-MIMIT-MINLAVORO-MEF prot. 354883 del 31/07/2025.
Il contributo può essere speso per l'acquisto di farmaci?
No. La carta può essere utilizzata esclusivamente per l'acquisto di beni
alimentari di prima necessità.
Quali sono i motivi di esclusione dal contributo?
Il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore
del decreto includano percettori di:
assegno di inclusione;
reddito di cittadinanza, Carta acquisti e qualsiasi altra misura di inclusione
sociale o sostegno alla povertà che preveda l'erogazione di un sussidio
economico (di livello nazionale, regionale o comunale).
Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti
percettore di:
nuova assicurazione sociale per l'impiego - NASPI o Indennità mensile di
disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL;
indennità di mobilità;
fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito;
cassa integrazione guadagni-CIG;
qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso
di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato;
altre misure locali a sostegno dei nuclei familiari
Cosa fare in caso di cambio di residenza?
In caso di cambio di residenza del beneficiario è necessario contattare il
proprio Comune di residenza originaria
Cosa fare in caso di decesso del beneficiario?
La complessità della normativa in materia successoria e le problematiche che potrebbero
derivare dalla consegna ad uno solo dei potenziali eredi, esclude la
possibilità di consegna a soggetto diverso da quello indicato nelle liste.
Cosa fare in caso di furto smarrimento, clonazione, necessità di blocco o
mal funzionamento della carta?
In caso di furto, smarrimento, clonazione, necessità di blocco o sostituzione
per mal funzionamento, oltre a poter consultare una pagina web dedicata su
poste.it e postepay.it, i beneficiari potranno rivolgersi al seguente numero
verde GRATUITO, messo a disposizione da Poste Italiane: 800-210170.